VIENNA, 21 GIUGNO – Partecipando al @CTBTO #SnT2023 il rappresentante permanente dell’Italia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Alessandro Cortese, ha sottolineato ”l’impegno dell’Italia in seno alla Ue e bilateralmente in qualità di copresidente del processo #CTBT” per l’ ”universalizzazione e l’entrata in vigore del trattato che vieta gli esperimenti nucleari”.
‘Ambassador Cortese at @CTBTO #SnT2023 underscores commitment within the EU and bilaterally as co-chair of #CTBT Article XIV process for the universalisation and entry into force of the Treaty to ban nuclear tests’.
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La Commissione preparatoria per l’Organizzazione del trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBTO) si basa sull’innovazione per migliorare le capacità del regime di verifica del trattato e per contribuire ad avvicinare il trattato all’universalizzazione e all’entrata in vigore. Come settimo evento della serie di conferenze CTBT l’appuntamento Scienza e tecnologia, SnT2023 si svolge presso il Palazzo Hofburg di Vienna fino al 23 giugno. Riunisce oltre 1.000 ricercatori, scienziati, tecnologi, accademici, rappresentanti della società civile e degli Stati membri e membri del gruppo giovanile CTBTO per discutere i temi chiave della conferenza, tra cui: la Terra come sistema complesso; eventi e siti di test nucleari; tecnologie e tecniche di monitoraggio e ispezione in loco; sostegno delle reti, valutazione delle prestazioni e ottimizzazione; e CTBT in un contesto globale.
La Commissione invita regolarmente la comunità scientifica internazionale a conferenze
scientifiche multidisciplinari attirano scienziati ed esperti provenienti dall’ampia gamma di tecnologie di verifica del CTBT, dalle agenzie nazionali coinvolte nel lavoro della CTBTO agli istituti accademici e di ricerca indipendenti. Anche i membri della comunità diplomatica, i media internazionali e la società civile partecipano attivamente.
