ROMA, 12 OTTOBRE – La Giornata Mondiale dell’Alimentazione si celebra ogni anno il 16 ottobre per commemorare la fondazione della FAO. L’azione collettiva in 150 paesi e in più di 50 lingue rende la Giornata uno dei giorni delle Nazioni Unite più celebrati dell’anno in tutto il mondo. Centinaia di eventi e attività di sensibilizzazione riuniscono una vasta gamma di parti interessate, tra cui governi, organizzazioni della società civile, settore privato, agricoltori e giovani.
In particolare venerdì 14 il Direttore Generale della FAO QU Dongyu, lancerà ufficialmente le celebrazioni di quest’anno con un evento ibrido a Roma insieme con il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e ai capi delle altre agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma Alvaro Lario, Presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), David M. Beasley, Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale (WFP). La cerimonia sarà caratterizzata anche da messaggi speciali di Papa Francesco, del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres.
L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e Ambasciatore di buona volontà della FAO Thomas Pesquet, il celebre chef ed eroe del cibo Joan Roca, e il professionista dei media libanesi e Ambasciatore regionale di buona volontà della FAO per il Vicino Oriente e il Nord Africa, Darine El Khatib parteciperanno alle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Alimentazione Junior nel pomeriggio.
Le celebrazioni metteranno in evidenza anche le persone le cui azioni stanno trasformando i sistemi agroalimentari con i primi Achievement Awards della FAO, conferiti a entità o individui, compresi team o dipendenti della FAO, per l’eccezionale cooperazione tecnica o il lavoro umanitario a livello nazionale.
Alla base della Giornata di quest’anno il fortissimo appello a non lasciare indietro nessuno, attraverso una migliore produzione, una migliore nutrizione, un ambiente migliore e una vita migliore. Si Chiede solidarietà globale per trasformare i sistemi agroalimentari in modo da promuovere una crescita economica inclusiva, affrontare le disuguaglianze, aumentare la resilienza e raggiungere lo sviluppo sostenibile.
Attualmente ben 828 milioni di persone soffrono la fame e 3,1 miliardi di persone – quasi il 40% della popolazione mondiale – non possono permettersi una dieta sana. L’emergenza climatica, i conflitti, l’aumento dei prezzi, il degrado ambientale e gli effetti a catena della pandemia di COVID-19 hanno tutti un impatto sull’accesso al cibo e sulla sicurezza. Dobbiamo costruire un mondo sostenibile in cui tutti, ovunque, abbiano accesso regolare a cibo nutriente a sufficienza. La Giornata dell’Alimentazione riconosce ancora una volta #FoodHeroes in tutto il sistema agroalimentare che, indipendentemente dalle circostanze, continuano a produrre, piantare, raccogliere, pescare o trasportare il nostro cibo, ma anche a sostenere il cambiamento, contribuendo a crescere, nutrire e sostenere il nostro mondo.
Domani infine si svolgerà l’evento collaterale della Giornata Mondiale ‘Aiuti agricoli: un piano per affrontare la crisi della fame’ organizzato dall’Ufficio delle Emergenze e della Resilienza (OER) della FAO con la partecipazione del Direttore Generale della FAO, del Direttore delle OER Rein Paulsen e di rappresentanti dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) e dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (UNOCHA) . L’obiettivo è quello di ripensare i modi in cui possiamo affrontare la fame acuta alle sue radici piuttosto che affrontarne i sintomi.