PARIGI, 16 MARZO – L’UNESCO ha lanciato l’invito a presentare le candidature per l’edizione 2022 dell’UNESCO Prize for Girls and Women’s Education, il premio assegnato ogni anno a due personalità scelte tra individui, istituzioni e organizzazioni che si sono distinte per il loro eccezionale impegno nei confronti dell’istruzione di donne e ragazze. L’edizione di quest’anno è ritenuta particolarmente significativa: con una pandemia in corso, in un contesto in cui le donne sono state colpite in modo sproporzionato dalla lunga chiusura delle scuole, garantire che le ragazze abbiano accesso a un’istruzione inclusiva e di qualità e alle giuste opportunità di apprendimento deve essere una priorità assoluta. Nonostante le riaperture milioni di ragazze e giovani donne rischiano di non tornare più a scuola. Questo dato si somma ad altri, altrettanto allarmanti: l’UNESCO ha stimato, infatti, che 127 milioni di ragazze erano già fuori dalla scuola prima dello scoppio della pandemia. Alcuni Paesi hanno investito ingenti risorse economiche nel tentativo di dare istruzione alle ragazze allo stesso livello dei ragazzi, ottenendo però risultati deludenti.
Il montepremi è di 50.000 dollari. Le candidature devono essere presentate alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO entro il 22 aprile 2022 (segretariato.cniu@unesco.it). La premiazione è in programma per l’11 ottobre 2022, in occasione della Giornata Internazionale delle Ragazze.
Istituito dal Consiglio Esecutivo dell’UNESCO, il Premio contribuisce direttamente al raggiungimento dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile 2030, in particolare l’Obiettivo 4 sull’istruzione e il 5 sulla parità di genere. Sostiene anche le priorità globali dell’UNESCO incluse nella Strategia di Medio Termine 2022-2029 e nel Gender Equality Action Plan 2014-2021 (GEAP II), così come l’UNESCO Strategy for Gender Equality in and through Education (2019-2025).