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23 Dicembre 2024

Amb. Sebastiani si congeda davanti a Papa Francesco, Di Nitto suo successore

ROMA, 14 GENNAIO – La notizia era nell’aria da tempo, ma la conferma è arrivata con un tweet di commiato da parte dell’attuale ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Pietro Sebastiani. La sua avventura a capo della delegazione di Palazzo Borromeo, caso unico di sede diplomatica distaccata sul territorio dello stesso Stato che rappresenta, è terminata nella giornata di ieri, 13 gennaio. L’incarico di Sebastiani presso la Santa Sede era iniziato nel settembre 2017, quattro anni durante i quali le sue iniziative, specie quelle a carattere culturale, hanno riscosso un parere più che positivo tra gli addetti ai lavori.

Sebastiani ha anticipato, sempre via Twitter, il futuro incarico che lo aspetta. Niente nomine questa volta, poiché si tratta della pensione raggiunta dopo 38 anni al servizio del Ministero degli affari esteri italiano. Tra i pochi funzionari diplomatici attualmente insigniti del grado di Ambasciatore, Sebastiani ha ricoperto alcune delle posizioni più ambite all’interno della Farnesina, tra cui quelle di Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo dal 2016 al 2017, Ambasciatore a Madrid dal 2013 al 2016, Rappresentante Permanente presso la sede romana delle Nazioni Unite dal 2008 al 2013 e per due volte Consigliere Diplomatico del Presidente della Camera.

L’ufficialità dalla Farnesina non è ancora arrivata, ma la visita di saluto del Presidente Mattarella a Papa Francesco, che ha avuto luogo il 16 dicembre scorso in occasione della fine del mandato presidenziale italiano, è stata l’occasione per presentare il prossimo ambasciatore italiano al posto di Sebastiani. Si tratta di Francesco Di Nitto, che torna presso la Santa Sede dopo l’incarico di Primo consigliere svolto nel 2007. Di Nitto assume l’incarico dopo la sua lunga militanza nei distaccamenti delle più alte sfere governative italiane, avendo ricoperto il ruolo di Consigliere Diplomatico presso la Presidenza del Consiglio durante il governo Monti, dal 2011 al 2013, e successivamente dal 2013 fino ad oggi presso la Presidenza della Repubblica, sotto Napolitano prima e Mattarella poi. (@giorgiodelgallo)

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