Onu Italia

Aics: gestione rischi ambientali in Africa, a Nairobi la prima Situation Room

NAIROBI, 29 OTTOBRE – E’ stata inaugurata a Nairobi la prima Situation Room sulla gestione dei rischi ambientali finanziata dalla Cooperazione italiana. Si tratta di
un programma volto a rafforzare il sistema di allerta precoce e gestione del rischio da disastri in Africa. All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente Uhuru Kenyatta e la Ministra degli Esteri  Raychelle Awuor Omamo La Situation room regionale è finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale  e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

La realizzazione del progetto è stata condotta dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio da Disastri (UNDRR) e dalla Fondazione CIMA (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), il centro di competenza e struttura operativa del Servizio Nazionale della Protezione Civile italiana, nell’ambito del progetto ‘Establishment of the Impact-based Early Warning for Early Action and Trans-boundary Risk Management Function of the African Union’. Il progetto è in linea con la crescente importanza attribuita a livello internazionale al tema della Disaster Risk Reduction (DRR).

La struttura, situata presso ’’IGAD Climate Prediction and Application Center (ICPAC), avrà la funzione di monitorare e prevedere l’evoluzione di diverse tipologie di disastri in otto Paesi del Grande Corno d’Africa: Djibouti, Eritrea, Etiopia, Kenya, Somalia, Sud-Sudan, Sudan e Uganda, un’area pari a 5.2 milioni di km quadrati.

Il progetto costituisce un embrione di ‘Protezione civile africana’, e prevede la creazione di un sistema continentale in grado di fornire informazioni fondamentali per gestire il rischio (es. bollettini di previsione e report di emergenza) e per preparare in anticipo la risposta ai disastri, mitigandone l’impatto. A quella di Nairobi si aggiungeranno a breve altre due Sale in Etiopia e Niger che saranno collegate fra loro attraverso la piattaforma tecnologica MyDewetra sviluppata dalla Fondazione CIMA nel corso della pluriennale collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Per l’Italia si tratta di un ulteriore riconoscimento a livello internazionale dell‘eccellenza italiana in questo settore, oltre che un esempio concreto di collaborazione tra i vari attori del Sistema nazionale di cooperazione. Per il continente africano, colpito da frequenti e gravi catastrofi, questo complesso sistema di gestione transfrontaliera del rischio rappresenta uno strumento fondamentale per prevenire e ridurre l’impatto dei disastri sulle popolazioni in termini di vite umane, danni sociali ed economici.

Exit mobile version