ROMA, 12 MAGGIO – Incrementare la produzione globale di vaccini, promuovere la cooperazione industriale, favorire lo sviluppo di capacità produttive per assicurare la domanda locale di test, di trattamenti e di vaccini al fine di contrastare e vincere la pandemia COVID-19. Questi sono alcuni degli elementi sottolineati nei due impegni cui ha partecipato oggi la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni: il meeting del “Facilitation Council” dell’Acceleratore ACT-A (Access to Covid-19 Tools Accelerator), presieduto dal Ministro per lo Sviluppo Internazionale norvegese Dag-Inge Ulstein e dal Ministro della Salute sudafricano Zweli Mkhize, e co-ospitato dal Direttore Generale dell’OMS, Tedros Gebreyesus e dalla Commissaria UE per la salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, e l’incontro virtuale con Seth Berkley, CEO della Global Alliance for Vaccines and Immunisation (GAVI).
GAVI ha un ruolo guida nel programma Covax ed è uno dei principali strumenti su cui si basa l’azione di ACT-A. Al centro del colloquio con Berkley e’ stato il ruolo cruciale dell’Alleanza nel contrasto e nella risposta a livello globale alla pandemia.
“Apprezziamo molto il ruolo di GAVI nella risposta internazionale alla pandemia Covid-19 e il modo in cui l’Alleanza è stata la forza trainante dietro la struttura Covax. Il ruolo di GAVI è stato cruciale nella risposta al Covid-19, in particolare attraverso lo strumento Advanced Market Commitment,” ha detto Sereni. La scorsa settimana grazie a un accordo di Covax con Moderna, fino a 500 milioni di dosi del vaccino anti-Covid saranno destinate al programma Covax per contribuire a porre fine alla pandemia nei paesi a più basso reddito. “Siamo fieri di essere stati tra i primi sostenitori di GAVI e di aver portato avanti questa collaborazione negli ultimi due, difficili anni, attraverso ACT-A e Covax” – ha dichiarato la Vice Ministra al termine dell’incontro. (@OnuItalia)