ROMA, 30 NOVEMBRE – Le priorità programmatiche energia/clima per la Presidenza italiana del G20, la partnership con il Regno Unito in vista della CoP26, la finanza climatica, passando per Green Deal Europeo, Recovery Fund (Next Gen EU) e partecipazione italiana ai Progetti Europei di Interesse Comune dell’idrogeno, infine la questione della sicurezza energetica nello scacchiere mediterraneo e i futuri progetti infrastrutturali nella Regione.
Sono i temi affrontati dalla Cabina di Regia interministeriale “Energia, Ambiente e Clima”, che si è tenuta in modalità virtuale presieduta dal sottosegretario Manlio Di Stefano e con rappresentanti del Ministero dell’Economia e Finanze, del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dell’Ambiente, del Ministero della Difesa, della Rappresentanza italiana presso l’Unione Europea e dello Sherpa G20 della Presidenza del Consiglio, Ambaciatore Piero Benassi.
”L’Italia è tra i Paesi leader a livello globale per quanto riguarda la strategia verde e il raggiungimento degli obbiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite – ha dichiarato il sottosegretario – È fondamentale però che la dicotomia energia / clima sia risolta e vogliamo farlo puntando su fonti energetiche che funzionino in perfetta simbiosi con il mondo in cui viviamo. Tutto ciò sarà indirizzato attraverso la presidenza del G20 e la co-presidenza della COP26”.
”L’idea centrale – ha proseguito – è quella di considerare l’energia come una funzione del clima e dell’ambiente. In altre parole la ricerca di una vera e propria sinergia tra obbiettivi ambientali, industria, mercato e finanza climatica. Quest’ambizioso risultato è raggiungibile solo attraverso uno sforzo congiunto di tutte le amministrazioni pubbliche, gli attori politici e le maggiori imprese nazionali”.
”Per questo oggi ha spiegato Di Stefano – ho nuovamente convocato la Cabina di Regia “Energia, Ambiente e Clima” che ha visto coinvolti tutti i ministeri con materie convergenti su questi ambiti per delineare la strategia italiana nei prossimi fora europei e internazionali. La Cabina sarà poi nuovamente convocata includendo le aziende pubbliche strategiche del settore.”