ROMA/NEW YORK, 16 SETTEMBRE – In occasione della Giornata Internazionale della Democrazia, si è tenuto oggi alle Nazioni Unite un dialogo interattivo, promosso da IDEA ed IDLO, con il sostegno di Italia e Svezia, per approfondire le implicazioni della pandemia su diritti umani, stato di diritto e processi democratici. Oltre ai vertici delle due organizzazioni e ai rappresentanti dei due Paesi, l’evento ha incluso interventi video-registrati del Segretario Generale Guterres e della Commissaria per i Diritti Umani Bachelet, nonché la partecipazione di esponenti della società civile.
“Anche in Italia – ha proseguito Stefanile – sono state adottate misure straordinarie, basate tuttavia su un carattere di temporaneità e su criteri di proporzionalità, necessità e pubblicità, assicurando così il pieno rispetto dei principi costituzionali, dello stato di diritto e degli obblighi discendenti dal diritto internazionale.”
“A fianco delle sfide – ha osservato il rappresnetante italiano – la pandemia offre l’opportunità di dare forma, a ogni livello di Governo, a una ripresa incentrata sui bisogni più pressanti delle nostre società e guidata da un impulso rafforzato in favore dei principi di inclusività, resilienza e buona governance, da perseguire attraverso istituzioni democratiche ed efficienti”. In questa direzione, confermando l’impegno per la realizzazione degli Obiettivi dell’Agenda 2030, l’Italia, assieme a IDLO e UNDESA, ha intenzione di proseguire nel 2021 l’esercizio di revisione dei progressi sull’SDG16, dedicato a Pace, Giustizia e Istituzioni forti, con una seconda edizione della Conferenza ospitata a Roma nel 2019, incentrata proprio sull’impatto della pandemia. (@OnuItalia)