MOGADISCIO, 28 DICEMBRE – Decine di morti e numerosi di feriti, fra cui bambini, sono il bilancio, provvisorio, dell’esplosione di un’autobomba presso un affollato posto di controllo nella capitale della Somalia, Mogadiscio. Lo rende noto la polizia somala, citata da media internazionale. L’attentato non è stato ancora rivendicato, ma i sospetti ricadono sugli Al Shabaab, formazione jihadista legata ad Al Qaida. I morti sarebbero almeno 78. Al-Shabaab guida una insurrezione da oltre dieci anni. Dal 2011 e’ stata cacciata da Mogadiscio ma tuttora controlla aree del paese.
Il Ministro degli esteri Luigi Di Maio si e’ unito al cordoglio e alla condanna del Segretario generale dell’Onu Antoni Guterres offrendo sostegno alla Somalia in questo difficile momento popola strage. “Piango per i morti nell’attentato terroristico di Mogadiscio, l’ultimo di molti tesi a mettere in ginocchio la Somalia specialmente ora, alla vigilia delle prime elezioni popolari da 1969. L’Italia sta con la Somalia”, ha detto la Vice Ministra degli esteri Emanuela Del Re lanciando un appello per un maggiore sostegno internazionale.
Dal Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al Presidente della Somalia, Mohamed Abdullahi Mohamed: “Seguo con partecipazione e profonda tristezza le notizie sul gravissimo attentato che ha colpito poche ore fa la città di Mogadiscio causando un ingente numero di vittime. In questa luttuosa circostanza giungano a Lei e all’amico popolo somalo le espressioni del nostro più sentito cordoglio. Gli italiani tutti sono vicini con sincera partecipazione al dolore delle famiglie che hanno perduto i loro cari, e augurano ai feriti un pronto e completo ristabilimento. Nel condannare con la massima fermezza questo gesto di esecrabile violenza – ha aggiunto Mattarella – desidero confermarLe che la Somalia potrà contare sempre sul determinato sostegno dell’Italia nella lotta contro ogni forma di terrorismo”.
L’Italia è vicina al suo contingente, ha detto il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini che, appresa la notizia del grave attentato in Somalia, si è messo in contatto in giornata con il Senior del Contingente Italiano in Somalia, Colonnello Rollo, a cui ha rappresentato la vicinanza del Governo. Il Ministro è stato aggiornato sulla situazione molto critica a Mogadiscio e ha assicurato al colonnello che l’Italia è accanto ai suoi uomini e donne impiegati in quella importante missione e al tempo stesso vicina al popolo somalo, così duramente colpito dal terrorismo. Lo rende noto un comunicato della Difesa.
Le Forze Armate Italiane contribuiscono sin dal 2015 alla missione europea EUTM a Mogadiscio, il cui scopo è l’addestramento delle forze armate Somale. Il contingente italiano è composto da circa 100 militari con circa 20 veicoli tattici. (@OnuItalia)