FIRENZE, 4 NOVEMBRE – Firenze e’ in dirittura d’arrivo per ufficializzare la sua candidatura al decimo Forum mondiale delle Nazioni Unite sull’acqua nel marzo 2024. “Ci sono altre città importanti candidate, ma abbiamo ottime carte, ci alleeremo anche con altre città italiane del centro Italia. Ci sentiamo pronti ad ospitare un forum del genere perché abbiamo dimostrato delle cose positive”, ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine delle celebrazioni per il 53/o anniversario dell’alluvione.
“Gli investimenti che abbiamo fatto sull’acqua – ha spiegato Nardella – sono importanti, l’Arno oggi è molto più pulito di 10 anni fa grazie anche a tutto il sistema di confluenza delle acque sporche della riva sinistra e a molti altri interventi che riguardano in generale l’uso della risorsa acqua nel nostro territorio. Lavoriamo a 360 gradi e quindi possiamo farci forti di questa esperienza per candidare Firenze a questo forum dove si decidono strategie globali”, ha detto il sindaco osservando che quella dell’acqua e’ una risorsa con cui sempre di più dobbiamo fare i conti, “sia perché ne abbiamo bisogno, sia perché in certi casi rappresenta una minaccia che dobbiamo saper prevenire”.
Il World Water Forum e’ il più grande evento internazionale sul tema dell’acqua: una piattaforma unica di eventi e di dibattiti con i principali stakeholder mondiali. Il 4 novembre 1966 l’Arno usci’ dagli argini a Firenze provocando oltre 30 vittime, 17 a Firenze e 18 nella provincia. “Non esiste più un’emergenza ambientale, ormai prevale la quotidianità nel rapporto con la natura che si ribella ad un consumo squilibrato, e forse inconsapevole, delle risorse del nostro pianeta”. L’alluvione di Firenze fu “il primo vero fenomeno globale – ha detto il sindaco – al quale hanno assistito, grazie anche alla televisione, le popolazioni di tutto il mondo e forse anche per questo arrivarono in città da ogni parte del mondo persone di diversa provenienza sociale e culturale per aiutare quella che è considerata tuttora un simbolo universale, una città del mondo” (@OnuItalia)
