Onu Italia

Rondine torna in dicembre all’Onu; Matera capitale della cultura aderisce all’appello

ROMA, 10 LUGLIO – L’appello di Rondine sottrarre una cifra simbolica dal bilancio della Difesa da destinare alla formazione di futuri leader di pace tornera’ in dicembre alle Nazioni Unite. Lo ha annunciato oggi Elisabetta Belloni, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, intervenendo oggi in occasione della presentazione del Rapporto Annuo 2018 dell’associazione Rondine oggi nella Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, presso il Senato della Repubblica.

Rondine in febbraio al Palazzo di Vetro

Il nuovo evento al Palazzo di Vetro dopo quello dello scorso febbraio servirà ad estendere la rete dei sostenitori tra i Paesi Membri: “La nostra rete diplomatica sta dando un contributo sostanziale alla campagna Leaders for Peace per promuovere l’adesione dei Paesi di rispettivo accreditamento all’Appello dei giovani di Rondine”, ha detto la Belloni: “La Farnesina continuerà pertanto ad offrire, con il massimo impegno, tutto il suo appoggio alle iniziative di Rondine”. L’agenda Giovani, Pace e Sicurezza del Consiglio di Sicurezza, nonché il recente lancio della Strategia del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres Youth 2030, hanno riconosciuto il ruolo chiave della popolazione giovanile nel mantenimento di una pace duratura e sostenibile, “tema su cui Rondine basa la propria azione internazionale”, come ha ricordato la Segretario Generale.

Intanto anche la società civile risponde all’appello di Rondine. Dopo il sostegno ufficiale del Governo italiano tramite la firma del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, arriva l’impegno di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.

“La cultura senza pace non è nulla. Non si può fare sviluppo senza lavorare anche sulla qualità delle persone che lavorano sui territori. Quindi Matera sostiene questo grande progetto di cultura della pace di Rondine, lo promuoverà presso tutte le Capitali Europee della Cultura e ne farà anche la base di una discussione con i nostri cittadini e i nostri volontari”, ha detto Paolo Verri, Direttore Generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Un impegno che si concretizzerà in occasione dell’evento di chiusura dell’anno di Matera come Capitale Europea della Cultura il 20 dicembre alla presenza dei rappresentanti di tutte le Capitali Europee passate e delle prossime dieci. Verri proporrà la presentazione della campagna di Rondine perché possa essere raccolto dall’Europa della società civile.

Di immenso valore, inoltre, il sostegno della Senatrice a vita Liliana Segre, la cui vita è da sempre un modello per l’esperienza di Rondine. Tanto più significative le sue parole nell’indirizzo di saluto, ricordando la sua scelta di non raccogliere l’arma per vendicarsi sul suo aguzzino ormai inerme, alla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau: “La vostra insistenza sulla necessità di diminuire le spese militari e la produzione di strumenti di morte, riconvertendo l’economia alla pace, alla formazione e alla crescita sostenibile, è decisiva se si vuole cambiare il tipo di sviluppo che sistematicamente produce guerra e miseria”. (@OnuItalia)

 

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