NEW YORK, 14 MARZO – Politiche di conciliazione vita-lavoro anche attraverso l’uso di tecnologie digitali devono e possono contrastare fattivamente la attuale crisi demografica che caratterizza il continente europeo e in parte parte del Nord America: “Un inverno demografico che e’ in parte il risultato della difficolta’ oggettiva delle donne e degli uomini a conciliare tuitti i principali aspetti della loro vita”. Lo ha detto oggi al Palazzo di Vetro il Ministro per la Famiglia e la Disabilita’ Lorenzo Fontana aprendo un side event ai margini della Commissione per lo Status delle donne in corso al Palazzo di Vetro.
La conciliazione e’ strumento di empowerment per le donne, ma non solo, ha detto Fontana: “Le politiche di conciliazione coinvolgono uomini e donne, toccano la sfera privata ma anche quella pubblica” permettendo un nuovo modello di equilibrio tra attività’ professionale e vita familiare.
“Si tratta di contributi strutturali che prescindono dalla situazione reddituale delle famiglie e non concorrono alla formazione del reddito”, ha detto Fontana. additando anche, sotto il profilo amministrativo e organizzativo, l’introduzione in via sperimentale sia nel settore pubblico che in quello privato di modalità di lavoro agile quali il telelavoro e lo smart working. (@OnuItalia)