SHAMA, 6 NOVEMBRE – Una giornata dedicata alla donazione del sangue a favore della Croce Rossa della città di Tiro, nel sud del Libano, è stata organizzata presso il Comando del Settore Ovest di UNIFIL a guida Italiana. Anche il generale Rodolfo Sganga, Comandante del Settore – insieme ad oltre 120 caschi blu di UNIFIL e dei militari delle forze armate libanesi, hanno voluto partecipare all’iniziativa. La donazione di sangue, oltre che a rappresentare un dovere civico è un gesto concreto di solidarietà, semplice per chi dona, ma fondamentale per quanti stanno soffrendo e per i quali ricevere una donazione può rappresentare, a volte, l’unica possibilità di sopravvivenza. La disponibilità di adeguate scorte di sangue è un patrimonio collettivo cui, donne, uomini, giovani, vecchi, bambini, cui attingere in caso di necessità.
Un’altra iniziativa, dedicata all’associazione “Martire Tenente Colonnello Sobhi Akoury”, è stata organizzata presso il Comando del settore Ovest. L’appuntamento voluto dai militari italiani – che ha voluto rappresentare un’occasione per far sentire ancora una volta la vicinanza e l’affetto dei militari di UNIFIL per la popolazione libanese – ha visto la partecipazione di circa 50 mogli di caduti delle forze armate libanesi che, insieme ad una folta rappresentanza di personale femminile di UNIFIL dei diversi contingenti internazionali schierati in Libano, hanno avuto la possibilità di cimentarsi in attività pratiche tra cui lezioni di Metodo di Combattimento Militare, Primo Soccorso e di cucina italiana. Tutto sotto la guida di istruttrici del Contingente Nazionale.
L’associazione “Martire Tenente Colonnello Sobhi Akoury” è una organizzazione no-profit sostenuta dalle forze armate libanesi intitolata all’ufficiale superiore delle forze speciali libanesi caduto nel 2007 nella battaglia di Nahr El Bahred e fondata dalla vedova Lea nel 2008 con lo scopo di accogliere gli orfani dei militari libanesi ed organizzare eventi di beneficenza e attività ricreative rivolte all’infanzia.
Dal 18 Ottobre 2017 il Comando del Settore Ovest di UNIFIL, composto da oltre 4.000 peacekeepers di 12 diverse Nazioni, è affidato al Generale di Brigata dell’Esercito Rodolfo Sganga. Le Forze Armate partecipano alla missione di UNIFIL con circa 1100 militari al momento principalmente su base Paracadutisti della Brigata ‘Folgore’.
(@novellatop, 6 dicembre 2016)